GIOVEDI’ 22 febbraio 2024
Alle origini della GENOVA medievale
Percorso insolito alla scoperta delle origini di Genova, dall’epoca preromana all’espansione medievale.
Prenotazioni e informazioni
Le iscrizioni hanno raggiunto il numero massimo di posti disponibili, le prossime iscrizioni verranno poste in lista d'attesa. Compatibilmente con gli impegni della guida e le necessarie autorizzazioni degli enti coinvolti, questo evento potrebbe essere riproposto.
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Logistica e organizzazione
Viaggio in treno: Riva T. ore 7,54– Sestri L. 7,58 – Lavagna 8,04 – Chiavari 8,08 – Rapallo 8,18 – Camogli 8,28 – Recco 8,31. Arrivo GE Brignole 8,56. RITORNO: treno da Genova Brignole.
Si consiglia salire sulla seconda vettura in testa al treno -
Ricordare di OBLITERARE i biglietti
APPUNTAMENTO in Piazza Sarzano ore 9,45
Rientro: libero dopo le ore 15.30
Quota partecipazione € 10,00 da versare in viaggio (accompagnati da guida per l’intera giornata).
Spese viaggio a carico partecipanti.
La visita sarà effettuata con qualsiasi condizione atmosferica, salvo allerte
Percorso
Difficoltà: T
Equipaggiamento
DA TREKKING URBANO
Pranzo libero (molti i posti di ristoro in zona).
Referente della Logistica (R.d.L.)
Lanata Marco
Itinerario
La mattina, visita guidata in collaborazione con ISCUM APS al DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E DESIGN (facoltà di Architettura), complesso moderno dalla storia millenaria, che racchiude i resti di torri e antiche mura difensive, del Palazzo del Vescovo e del monastero di San Silvestro, edificati nel corso dei secoli nel luogo dove un tempo era sorto l’abitato preromano.
Nel pomeriggio, passeggiata lungo le pendici della COLLINA DI CASTELLO, il cuore più antico del centro storico, che ha visto stratificarsi i segni di numerose trasformazioni.
Alla ricerca di tracce medievali, scopriremo la storia nascosta sotto i ruderi di Santa Maria in Passione e i luoghi in cui visse la famiglia Embriaci, in una zona in cui sorsero anche numerose chiese e comunità religiose.
CURIOSITA’
In questa zona, ridotta in macerie dai bombardamenti della II guerra mondiale, è stato girato il film da Oscar “Le mura di Malapaga” di R. Clement, con Jean Gabin, del 1949. In pochi sanno che, negli anni ’60, proprio tra queste macerie è cominciata una ricca stagione di studi storici ed archeologici, che hanno ‘svelato’ l’origine di Genova e hanno portato alla nascita di una nuova disciplina: l’archeologia dell’architettura, che studia gli edifici a partire dalla materia con cui sono fatti e dalle tracce delle loro trasformazioni.
Dalle macerie del monastero di SAN SILVESTRO è ‘rinata’ la sede della facoltà di ARCHITETTURA (ora si chiama DAD - Dipartimento di Architettura e Design) e passeggiando in facoltà si possono vedere inglobati negli edifici moderni i resti del monastero e di altri edifici di diverse epoche, ad es: resti di torri, mura, castello del Vescovo (X-XI sec. – da cui deriva il nome del colle) etc. … costruiti nel luogo in cui sorse l’abitato preromano.
C’è anche un belvedere con vista insolita su Piazza Sarzano e il mare.chiese e comunità religiose.
ISCUM
Istituto di Storia della Cultura Materiale è un'associazione no-profit genovese che si occupa di ricerca e divulgazione in ambito storico-archeologico, utilizzando varie discipline umanistiche e scientifiche. Ha contribuito alla nascita dell’archeologia medievale e dell’archeologia dell’architettura in Italia, cura pubblicazioni scientifiche e divulgative, collabora con enti pubblici e privati, e possiede una biblioteca specializzata aperta al pubblico.
Tra le varie ricerche condotte a Genova, ISCUM si è occupato anche di San Silvestro e della collina di Castello.